Forest Keeper creiamo assieme il bosco da salvare!
Lo so già, molti di voi stavano già provando questa modifica del nostro amato Forest Keeper, sapevate già che sarebbe stata utile, ma abbiamo voluto verificare con i nostri occhi che desse un vero valore aggiunto al gioco! E si siamo felici, perché in modo effettivo migliora notevolmente la facilità con cui i giocatori si immergono nella narrazione (intendo anche il gruppo).
Direttamente dal manuale (visto quando vi parlavo di passo passo cosa intendevo? ;) ):
1 Prendete
un foglio, matita e gomma e disegnate tutto ciò che descrivete. Il
Narratore chiede a i giocatori “Che Bosco vogliamo liberare?”: Ad
esempio Giovanni dice “Un Bosco di faggi", Andrea dice “Per
me sarebbe figo se fosse su un altopiano in riva al mare”. Quindi a
turno, partendo dal Narratore in senso antiorario, ogni giocatore
potrà liberamente narrare ed inserire un’area del Bosco che gli
piacerebbe fosse presente (o giocata): ad esempio il Narratore
inserisce una segheria ai bordi del Bosco, Giovanni invece disegna un
lago al centro e Andrea crea un fiume che attraversa il lago, quindi
il bosco e finisce in mare. Non preoccupatevi della scala di ciò che
disegnate, l’importante è che sia comprensibile a tutti. Fate
almeno due giri di tavolo aggiungendo elementi e dettagli: una
radura, una roccia particolarmente sporgente, un’abitazione umana
abbandonata, una grotta, una seggiovia, un deposito di mezzi, una
collinetta… Cercate insomma di disegnare tutto ciò che vi potrebbe
piacere far vivere ai vostri PG; tutti questi elementi saranno da
quel momento esistenti, sfruttabili nei combattimenti e saranno la
base su cui appoggiare la missione per il Narratore. Quando avrete
vinto la missione corrente, potrete espandere il Bosco esplorando
nuove parti, nuovi dettagli, oppure continuare a giocare in questa
mappa fino a quando non libererete/perderete il Bosco.
2 Il Narratore
definisce un obiettivo per la missione: aggiungendo eventualmente
un dettaglio sulla mappa ad esempio, “distruggere il generatore
della corrente elettrica della Segheria”; oppure, “uccidi il
malvagio Don Chuck Castoro, che sta costruendo una diga sul torrente
emissario del Lago”; o ancora, “Libera il Re Cararat imprigionato
nella Segheria”...
3 Il Narratore
stabilisce il luogo in cui si trova l'obiettivo da raggiungere:
indicando anche il punto del bosco da cui il Gruppo di animali
partirà (può usare un segnalino per indicare la posizione sulla
cartina), l'obiettivo va sempre introdotto o dalla voce del Grande
Bosco che parla nelle menti degli animali o dal Re Caracat in
persona! A seguito di cio', sarà il gruppo a scegliere il come
raggiungerlo.
4 Il Gruppo dovrà
possedere chiari indizi per individuare l'obiettivo, se questo non è
noto; non è possibile, poi, usare le difficoltà per celare
"artificialmente" l'obiettivo, ma solo lavorare affinchè
il percorso che, dinamicamente, si verrà a creare sia difficoltoso.
Enjoy!
Nessun commento:
Posta un commento