Concettualmente da parte mia, ho approfittato della presenza di Davide, di De Mauris e Alexio, anche per avere alcune tipologie di valutazioni, che sostanzialmente ho ricevuto da tutti e sono state davvero preziose per questo progetto!
L’avventura è iniziata con due giocatori De Mauris e Alexio.
De Mauris aveva una Marmotta leggermente sbilanciata, ovvero la sua dote principale era il combattimento fisico, ma aveva anche bilanciato la parte magica della bestiola (chiaramente anche per ottenere più punti ferita)
Alexio aveva scelto un Gufo meglio bilanciato a livello di caratteristiche e che sfruttava principalmente la Magia.
L’avventura è iniziata introducendo il bosco, che era situato sulla cima di una montagna, De Mauris è intervenuto dicendo che voleva dividere il bosco con una sorgente, mentre Alexio ha aggiunto un ghiacciaio sulla cima. A scenario creato il Narratore ha dato un obiettivo preciso al gruppo: “Liberare il Re Caracat, imprigionato nel ghiacciaio”
I Giocatori hanno visto fisicamente dove si trovava il Re dei Ratti come una visione mentale inviatagli dal Bosco (sono regole precise del manuale).
Il Gufo ha sorvolato la zona, non ha voluto approfondire la scena, ma in ogni caso il Narratore non ha dichiarato alcuna difficoltà, ha però chiesto “Cosa vuoi fare?”, la domanda per regolamento sta a significare che probabilmente qualche “problema è nell’aria” (chiaramente i giocatori stavano facendo training durante il gioco e le regole sono state spiegate man mano). Anche se Il Gufo nota un Cardellino a distanza che svolazza vicino un’albero (attenzione stavamo ancora introducendo il gioco).
La Mormotta da terra ha cercato tracce di altri animali passati in quella zona, il Narratore ha spiegato le regole della prova, ma ha poi anche spiegato al gruppo che non avendo messo difficoltà ha dichiarato apertamente che non c’erano assolutamente tracce di altri animali.
Il gufo carica con fatica con le zampe la Marmotta, e insieme volano avanti verso il ghiacciao, quando la natura li avverte o meglio il loro sesto senso: “Tutto sembra fermarsi, quando alberi, funghi, altri dettagli scenografici vengono introdotti dal narratore”:
A questo punto è arrivato un nuovo giocatore che è Davide, che interpreta un Ratto di Campagna (leggermente più avvantaggiato sullo Spirito).
Quindi sono state introdotte anche le sue parti nel gioco, il combattimento che stava per cominciare è stato immediatamente bilanciato per il nuovo arrivo. In questa demo il gruppo ha scelto una posta di 5 punti leggermente più alta del facile, che in ogni caso ha dato un minimo di respiro aggiuntivo alle possibilità del narratore.
Il gruppo affrontato era così composto, 1 Cardellino 1 Mago, Salamandra (+2 dovuto a arma potenziata in precisione) e 1 Salamandra con Arma Bilanciata (a distanza)
L’ordine dei turni del primo Giro era il seguente (c’è stato un successo critico LEGGI NOTA DI SVILUPPO):
1 Salamandra con Verga
2 Salamandra con Arma Bilanciata
3 Alexio
4 Cardellino
5 Davide
6 De Mauris
Il primo ad essere attaccato è stato Davide che si trovava a terra, la Salamandra gli è corsa contro brandendo la sua arma, mentre Davide sfruttava “un sonaglio per il cane” per distralo, la prima volta Davide ha la meglio (vincendo con bonus di 0, la difesa ha sempre la meglio sull’attacco) e riesce a distrarre la Salamandra armata di Verga. La Salamandra precedentemente aveva avuto un successo critico (ma nessun problema, nel sistema tutto questo è assolutamente previsto,), infatti Davide è stato di nuovo attaccato, ma avrebbe potuto con De Mauris fare una mossa sincronizzata (però stavamo ancora spiegando il gioco e tutte le possibilità, sinceramente io Narratore me ne sono scordato di dirlo... anche se De Mauris si poteva sfiatare visto che sapeva che era possibile farlo! +1 Potere Animale), in ogni caso la Salamandra aveva addentato l’arma di Davide, con la mano libera aveva però usato la verga per colpirlo. Purtroppo Davide è morto sul colpo... ovvero la verga lo ha letteralmente tagliato a metà! Don’t Worry anche questo è possibile!
Con la Salamandra armata di arma a distanza, ho passato, con lo scopo di poter poi attaccare a fine GIro quando tutti i giocatori avevano finito i loro punti azione.
Alexio ha fatto una prima magia, davvero figa, in cui con le ali ha praticamente creato un vortice e assorbito prima a lui le foglie dei sottostanti alberi e poi sparati come mille lame al Cardellino, che di contro ha usato la magia per abbagliare con la luce del sole l’avversario. La prova finisce con bonus di 0 e vittoria del Cardellino che era in difesa... (Alexio ha ricevuto 1 punto interpretazione da De Mauris, purtroppo essendo morto Davide il punto non era utilizzabile per avere bonus dallo scenario...) In pratica le lame non hanno colpito Alexio perché distratto dal forte bagliore di luce. Alexio aveva però ancora Punti Azione, e decide insieme ad De Mauris di fare un attacco sincronizzato,
Il Gufo ha fatto la magia per scaravanetare un ramo di una pianta contro il Cardellino, mentre De Mauris veniva lanciato con il suo cartello stradale di pericolo, contro il povero Cardellino, che è stato schiantato contro l’albero mosso dalla magia e infine è rimasto infilzato dai rami... A questo i giocatori erano rimasti con pochi punti azione dimenticando la Salamandra che usava l’arma a distanza. La Salamandra ha usato il suo sputo acido per colpire la Marmotta sull’albero, la Marmotta ha tentato di buttarsi dal ramo e rimanere appeso, ma lo sputo è arrivato prima ricoprendolo totalmente e mandandogli in frantumi l’armatura di Corteccia.
Avendo tutti finiti i Punti Azione è iniziato un nuovo giro, qui ho provato una regola nuova, che però non si è rivelata efficace (era stata già proposta altre volte) in pratica il pg che muore, rientra normalmente e nel manuale attuale a fine Scena. Mentre abbiamo provato a farlo rientrare nel Giro successivo (è stato un esperimento!)., quindi davide è rientrato nel giro posizionandosi in punto diverso.
Quindi ri inizia il giro senza il bonus di iniziativa:
1 Salamandra con Verga
2 Salamandra con Arma Bilanciata
3 Davide
4 Alexio
5 De Mauris
La Salamandra con verga attacca di nuovo il rinato Davide, la Salamandra ha provato a infilargli la verga (non vi dico dove), mentre il nostro Ratto ha usato un altro sistema per difendersi un sonoro peto che ha lasciato la Salamandra interdetta dai miasmi. In ogni caso la difesa del Ratto è andata a buon fine...
Tocca ora al Ratto che attacca il suo acerrimo nemico, si brucia (si stressa e andando oltre le sue possibilità perdendo quindi un Punto Vita) anche per avere bonus, ma continua ad usare il combattimento con Armi, nel quale è meno portato (il Ratto di Bosco usa principalmente la magia per combattere anche se come avete visto se la cava anche con il combattimento fisico), purtroppo l’attacco del Ratto non va a buon fine... e la Salamandra riesce a scivolargli attorno e a mettersi al suo fianco.
Tocca al nostro Alexio che ha fatto un attacco sincronizzato con De Mauris, in cui in pratica lui ha preso al volo la Marmotta e l’ha scaravantata con forza sulla salamandra, mentre la Marmotta puntava a dividerla in due parti... La cosa è perfettamente riuscita. Da notare che io in altre situazione probabilmente sarei già scappato con i miei due PNG per non farli morire, ma qui stavamo facendo una demo e volevo anche dimostrare che con un vantaggio dovuto dalla fortuna, in ogni caso il gruppo ha avuto possibilità di vincere, possibilità che in realtà poco dopo si sono avverate con l’uccisione della seconda Salamandra… Non vi racconto oltre.
NOTA: Devo dire che De Mauris e Alexio (non ho detto tutti gli scambi di Punti Interpretazione avvenuti durante gli scontri fra i due giocatori) hanno collaborato maggiormente, Davide invece era più interessato a osservare e capire le meccaniche del gioco, cosa che sottolineo mi ha fatto piacere!
Davide ha consigliato di eliminare il successo critico, o insuccesso critico (cosa già proposta dal nostro gruppo in sede di raccolta feedback), sottolineamo che il 90% dei sostenitori del gioco non vogliono togliere il successo critico e il fallimento critico, che in ogni caso sottolineo, non sbilanciano in modo assoluto l’andamento del gioco... (come nell’esempio sopra in cui ammetto di essere stato particolarmente fortunato, sono le scelte tattiche a determinare la vittoria di uno scontro che è sempre e comunque bilanciato! I giocatori in un prossimo scontro avrebbero sicuramente saputo sfruttare meglio le doti dei propri personaggi).
La buona soluzione trovata che era un giusto compromesso era quella di dare un premio a chi fa 1-1 con i dadi (successo critico), esempio alcuni punti Potere del Bosco (figo!). E un piccolo vantaggio al narratore grazie a chi ha fatto un 6-6 (attenzione, però, queste regole erano già state valutare in modo diverso ma attualmente non sono mai passate), insomma la gente si gasa a fare 1-1, “strilla, urla e gongola di gioia quando succede!” ahahah! Non lo so se con il premio di PX, possa migliorare la cosa, per la versione Deluxe, la proporrò come modifica da Playtestare (ai sostenitori)! A me piace parecchio (infatti in Robot Commander che usa sempre i 2d6 il successo critico è gestito più o meno così).
Purtroppo il tempo è stato come al solito tiranno, c’era ancora molto da scoprire del gioco, ma spero ci siano assolutamente altre occasioni! Un grazie particolare ai tre “playtester” (questa volta, più che giocatori da Demo lo ammetto).
Oltretutto devo ammettere che in pochissimo secondi ho adattato uno scontro diverso da quello che avevo immaginato all’inzio per aspettare Davide (che stava arrivando a giocare), inoltre abbiamo anche creato la sua scheda in praticamente un minuto.
De Mauris aveva una Marmotta leggermente sbilanciata, ovvero la sua dote principale era il combattimento fisico, ma aveva anche bilanciato la parte magica della bestiola (chiaramente anche per ottenere più punti ferita)
Alexio aveva scelto un Gufo meglio bilanciato a livello di caratteristiche e che sfruttava principalmente la Magia.
L’avventura è iniziata introducendo il bosco, che era situato sulla cima di una montagna, De Mauris è intervenuto dicendo che voleva dividere il bosco con una sorgente, mentre Alexio ha aggiunto un ghiacciaio sulla cima. A scenario creato il Narratore ha dato un obiettivo preciso al gruppo: “Liberare il Re Caracat, imprigionato nel ghiacciaio”
I Giocatori hanno visto fisicamente dove si trovava il Re dei Ratti come una visione mentale inviatagli dal Bosco (sono regole precise del manuale).
Il Gufo ha sorvolato la zona, non ha voluto approfondire la scena, ma in ogni caso il Narratore non ha dichiarato alcuna difficoltà, ha però chiesto “Cosa vuoi fare?”, la domanda per regolamento sta a significare che probabilmente qualche “problema è nell’aria” (chiaramente i giocatori stavano facendo training durante il gioco e le regole sono state spiegate man mano). Anche se Il Gufo nota un Cardellino a distanza che svolazza vicino un’albero (attenzione stavamo ancora introducendo il gioco).
La Mormotta da terra ha cercato tracce di altri animali passati in quella zona, il Narratore ha spiegato le regole della prova, ma ha poi anche spiegato al gruppo che non avendo messo difficoltà ha dichiarato apertamente che non c’erano assolutamente tracce di altri animali.
Il gufo carica con fatica con le zampe la Marmotta, e insieme volano avanti verso il ghiacciao, quando la natura li avverte o meglio il loro sesto senso: “Tutto sembra fermarsi, quando alberi, funghi, altri dettagli scenografici vengono introdotti dal narratore”:
A questo punto è arrivato un nuovo giocatore che è Davide, che interpreta un Ratto di Campagna (leggermente più avvantaggiato sullo Spirito).
Quindi sono state introdotte anche le sue parti nel gioco, il combattimento che stava per cominciare è stato immediatamente bilanciato per il nuovo arrivo. In questa demo il gruppo ha scelto una posta di 5 punti leggermente più alta del facile, che in ogni caso ha dato un minimo di respiro aggiuntivo alle possibilità del narratore.
Il gruppo affrontato era così composto, 1 Cardellino 1 Mago, Salamandra (+2 dovuto a arma potenziata in precisione) e 1 Salamandra con Arma Bilanciata (a distanza)
L’ordine dei turni del primo Giro era il seguente (c’è stato un successo critico LEGGI NOTA DI SVILUPPO):
1 Salamandra con Verga
2 Salamandra con Arma Bilanciata
3 Alexio
4 Cardellino
5 Davide
6 De Mauris
Il primo ad essere attaccato è stato Davide che si trovava a terra, la Salamandra gli è corsa contro brandendo la sua arma, mentre Davide sfruttava “un sonaglio per il cane” per distralo, la prima volta Davide ha la meglio (vincendo con bonus di 0, la difesa ha sempre la meglio sull’attacco) e riesce a distrarre la Salamandra armata di Verga. La Salamandra precedentemente aveva avuto un successo critico (ma nessun problema, nel sistema tutto questo è assolutamente previsto,), infatti Davide è stato di nuovo attaccato, ma avrebbe potuto con De Mauris fare una mossa sincronizzata (però stavamo ancora spiegando il gioco e tutte le possibilità, sinceramente io Narratore me ne sono scordato di dirlo... anche se De Mauris si poteva sfiatare visto che sapeva che era possibile farlo! +1 Potere Animale), in ogni caso la Salamandra aveva addentato l’arma di Davide, con la mano libera aveva però usato la verga per colpirlo. Purtroppo Davide è morto sul colpo... ovvero la verga lo ha letteralmente tagliato a metà! Don’t Worry anche questo è possibile!
Con la Salamandra armata di arma a distanza, ho passato, con lo scopo di poter poi attaccare a fine GIro quando tutti i giocatori avevano finito i loro punti azione.
Alexio ha fatto una prima magia, davvero figa, in cui con le ali ha praticamente creato un vortice e assorbito prima a lui le foglie dei sottostanti alberi e poi sparati come mille lame al Cardellino, che di contro ha usato la magia per abbagliare con la luce del sole l’avversario. La prova finisce con bonus di 0 e vittoria del Cardellino che era in difesa... (Alexio ha ricevuto 1 punto interpretazione da De Mauris, purtroppo essendo morto Davide il punto non era utilizzabile per avere bonus dallo scenario...) In pratica le lame non hanno colpito Alexio perché distratto dal forte bagliore di luce. Alexio aveva però ancora Punti Azione, e decide insieme ad De Mauris di fare un attacco sincronizzato,
Il Gufo ha fatto la magia per scaravanetare un ramo di una pianta contro il Cardellino, mentre De Mauris veniva lanciato con il suo cartello stradale di pericolo, contro il povero Cardellino, che è stato schiantato contro l’albero mosso dalla magia e infine è rimasto infilzato dai rami... A questo i giocatori erano rimasti con pochi punti azione dimenticando la Salamandra che usava l’arma a distanza. La Salamandra ha usato il suo sputo acido per colpire la Marmotta sull’albero, la Marmotta ha tentato di buttarsi dal ramo e rimanere appeso, ma lo sputo è arrivato prima ricoprendolo totalmente e mandandogli in frantumi l’armatura di Corteccia.
Avendo tutti finiti i Punti Azione è iniziato un nuovo giro, qui ho provato una regola nuova, che però non si è rivelata efficace (era stata già proposta altre volte) in pratica il pg che muore, rientra normalmente e nel manuale attuale a fine Scena. Mentre abbiamo provato a farlo rientrare nel Giro successivo (è stato un esperimento!)., quindi davide è rientrato nel giro posizionandosi in punto diverso.
Quindi ri inizia il giro senza il bonus di iniziativa:
1 Salamandra con Verga
2 Salamandra con Arma Bilanciata
3 Davide
4 Alexio
5 De Mauris
La Salamandra con verga attacca di nuovo il rinato Davide, la Salamandra ha provato a infilargli la verga (non vi dico dove), mentre il nostro Ratto ha usato un altro sistema per difendersi un sonoro peto che ha lasciato la Salamandra interdetta dai miasmi. In ogni caso la difesa del Ratto è andata a buon fine...
Tocca ora al Ratto che attacca il suo acerrimo nemico, si brucia (si stressa e andando oltre le sue possibilità perdendo quindi un Punto Vita) anche per avere bonus, ma continua ad usare il combattimento con Armi, nel quale è meno portato (il Ratto di Bosco usa principalmente la magia per combattere anche se come avete visto se la cava anche con il combattimento fisico), purtroppo l’attacco del Ratto non va a buon fine... e la Salamandra riesce a scivolargli attorno e a mettersi al suo fianco.
Tocca al nostro Alexio che ha fatto un attacco sincronizzato con De Mauris, in cui in pratica lui ha preso al volo la Marmotta e l’ha scaravantata con forza sulla salamandra, mentre la Marmotta puntava a dividerla in due parti... La cosa è perfettamente riuscita. Da notare che io in altre situazione probabilmente sarei già scappato con i miei due PNG per non farli morire, ma qui stavamo facendo una demo e volevo anche dimostrare che con un vantaggio dovuto dalla fortuna, in ogni caso il gruppo ha avuto possibilità di vincere, possibilità che in realtà poco dopo si sono avverate con l’uccisione della seconda Salamandra… Non vi racconto oltre.
NOTA: Devo dire che De Mauris e Alexio (non ho detto tutti gli scambi di Punti Interpretazione avvenuti durante gli scontri fra i due giocatori) hanno collaborato maggiormente, Davide invece era più interessato a osservare e capire le meccaniche del gioco, cosa che sottolineo mi ha fatto piacere!
Davide ha consigliato di eliminare il successo critico, o insuccesso critico (cosa già proposta dal nostro gruppo in sede di raccolta feedback), sottolineamo che il 90% dei sostenitori del gioco non vogliono togliere il successo critico e il fallimento critico, che in ogni caso sottolineo, non sbilanciano in modo assoluto l’andamento del gioco... (come nell’esempio sopra in cui ammetto di essere stato particolarmente fortunato, sono le scelte tattiche a determinare la vittoria di uno scontro che è sempre e comunque bilanciato! I giocatori in un prossimo scontro avrebbero sicuramente saputo sfruttare meglio le doti dei propri personaggi).
La buona soluzione trovata che era un giusto compromesso era quella di dare un premio a chi fa 1-1 con i dadi (successo critico), esempio alcuni punti Potere del Bosco (figo!). E un piccolo vantaggio al narratore grazie a chi ha fatto un 6-6 (attenzione, però, queste regole erano già state valutare in modo diverso ma attualmente non sono mai passate), insomma la gente si gasa a fare 1-1, “strilla, urla e gongola di gioia quando succede!” ahahah! Non lo so se con il premio di PX, possa migliorare la cosa, per la versione Deluxe, la proporrò come modifica da Playtestare (ai sostenitori)! A me piace parecchio (infatti in Robot Commander che usa sempre i 2d6 il successo critico è gestito più o meno così).
Purtroppo il tempo è stato come al solito tiranno, c’era ancora molto da scoprire del gioco, ma spero ci siano assolutamente altre occasioni! Un grazie particolare ai tre “playtester” (questa volta, più che giocatori da Demo lo ammetto).
Oltretutto devo ammettere che in pochissimo secondi ho adattato uno scontro diverso da quello che avevo immaginato all’inzio per aspettare Davide (che stava arrivando a giocare), inoltre abbiamo anche creato la sua scheda in praticamente un minuto.
Il gioco era proprio come l'avevo letto per la recensione. Non ha assolutamente disatteso le mie aspettative, ancora una volta Micolucci ha creato un bel prodotto. Adesso ti rapisco e ti portiamo in Oltretempo ^^
RispondiEliminaGrazie Andrea, per la disponibilità tenevo particolarmente al tuo test del gioco.
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